Vai direttamente ai contenuti della pagina

​25 maggio 2015

Avviso al pubblico
Ricerca di mercato per reperimento locali da adibire a sede della Direzione Territoriale del Lavoro di Viterbo

La scrivente Direzione Territoriale del Lavoro di Viterbo con la presente, richiede una offerta per la locazione di un immobile da adibire a sede del proprio Ufficio.

L’immobile, che dovrà essere ubicato nel Comune di Viterbo, dovrà avere le seguenti caratteristiche:

a) Superficie utile compresa tra un minimo di 950 ed un massimo di mq. 1.130;

b) Canone di locazione annuo massimo di € 75.291,00;

c) Destinazione urbanistica ad uso Ufficio;

d) L’immobile dovrà preferibilmente essere ubicato al piano terra o, qualora non sia posto al piano terra, dovrà essere dotato di ascensore ed accessi idonei per disabili;

e) L’immobile dovrà essere posto in zona facilmente accessibile ed in vicinanza di parcheggi;

f) Dovrà essere diviso e/o divisibile in modo da poter accogliere n. 47 unità di personale da posizionare, preferibilmente, in numero di due dipendenti per ogni stanza e dovrà, quindi, avere un minimo di n. 24 stanze oltre ad un vano di media grandezza (circa 20/25 mq. da adibire a sala riunioni). Dovrà, inoltre, avere un locale idoneo dal punto di vista strutturale ad essere adibito ad archivio pratiche avente una grandezza compresa tra 30 e 50 mq.

g) Dovrà avere un numero di servizi igienici proporzionato al numero dei dipendenti di cui, almeno uno, adeguato a norma per disabili;

h) Dovrà essere dotato di impianti a norma, nonché di sistemi e presidi di sicurezza ed antincendio con autorizzazioni di legge;

i) Dovrà essere predisposto di impiantistica “dedicata” di cablaggio per apparecchiature informatiche, telefonia ed impianti di riscaldamento e raffrescamento ad aria condizionata;


Per quanto sopra illustrato si prega di voler comunicare l’eventuale disponibilità alla locazione di immobili aventi le suddette caratteristiche, indicando il prezzo al mq. per la locazione che comunque non potrà superare l’importo massimo annuo indicato al punto b). Si fa presente che eventuali lavori di ristrutturazione ed adeguamento sia dello stabile che degli impianti sono a carico del locatore.

L’eventuale stipula del contratto di locazione, che avrà la durata di anni sei, sarà comunque subordinata alla verifica del possesso dei requisiti di legge ed alla congruità del canone da parte dell’Agenzia del Demanio.

Le eventuali offerte locative dovranno pervenire a mezzo posta raccomandata o a mezzo posta elettronica certificata o consegnata a mano entro e non oltre il giorno 4 giugno 2015 e dovranno obbligatoriamente, pena esclusione, essere corredate di tutta la documentazione sotto indicata.

Al riguardo si fa presente che il reperimento in oggetto riveste carattere di ricerca di mercato con finalità esclusivamente esplorative ed i riscontri informativi pervenuti non saranno impegnativi per questa Direzione che, pertanto, non sarà vincolata in alcun modo nella futura scelta del contraente definitivo, alle sole soluzioni pervenute.

Si precisa inoltre che la partecipazione degli interessati alla presente consultazione avverrà a loro rischio, con spese totalmente a loro carico, senza che gli stessi possano avere nulla a pretendere in caso di mancato accoglimento della proposta locativa.

Per qualunque informazione e/o chiarimento contattare i Sigg.ri Lacomini Sandro o Cencioni Laura al n. tel. 0761.275709.

Il presente avviso sarà pubblicato nella sezione “notizie” del sito web Istituzionale di questa Direzione, inoltrato alle locali istituzioni e associazioni datoriali e non ed inviata a costruttori della zona.

Documentazione obbligatoria da allegare all'offerta

a) Termini particolareggiati dell’offerta con prospetto dettagliato sulle consistenze dei locali (comprensive di stanze, sale riunioni archivi, ingressi, scale ecc.) espresse in mq. al netto ed al lordo delle superfici;

b) Planimetria generale (in scala non inferiore a 1:200) con delimitazione dell’area di pertinenza dell’ufficio (con particolare riferimento anche ad eventuali parcheggi esclusivi e non e con l’indicazione di eventuali servitù e/o vincoli derivanti da convenzioni urbanistiche) e planimetrie quotate dell’immobile (redatte da un tecnico) contenenti le destinazioni d’uso dei locali come da progetto approvato;

c) Relazione descrittiva dell’immobile proposto (ad esempio anno di costruzione, localizzazione, caratteristiche costruttive collegamento mezzi di trasporto pubblico ecc.);

d) Certificato di collaudo dell’immobile ed indicazione dei sovraccarichi accidentali dei solai;

e) Certificato di destinazione urbanistica o, eventualmente, in attesa del suo rilascio autocertificazione, che l’edificio è compatibile con l’impiego ad uso ufficio pubblico come previsto dagli strumenti urbanistici;

f) Certificato di prevenzione incendi rilasciato dai Vigili del Fuoco, ove previsto;

g) Attestato di certificazione energetica;

h) Copia certificato di agibilità;

i) Dichiarazione rilasciata da un tecnico abilitato attestante che l’immobile:

- E' rispondente alla normativa vigente in materia di conformità impiantistica (legge 46/90 e successive modifiche ed integrazione);

- E’ rispondente alla normativa vigente in materia di superamento delle barriere architettoniche (legge 13/89 e succ. mod. ed integr.);

- E' rispondente alle prescrizioni di cui all’allegato IV del D.lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni (“requisiti dei luoghi di lavoro”) in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

l) Certificato di accatastamento e relative planimetrie catastali.